Un’altra
discarica abusiva è stata scoperta dall’Assessore al ramo Gianni
Garfì, su segnalazione di alcuni cittadini e gitanti, lungo la SP
71 Buccheri – Cava, in località Mulitta.
Un ponte che attraversa la strada provinciale, in territorio di
Buccheri, predisposto per la raccolta delle acquea piovane, è
completamente ostruito (come si vede nella foto) da residui di
lavabiancheria, da pezzi di biciclette, da gomme automobilistiche
e da materiale di risulta vario, incautamente gettati da individui
che purtroppo non hanno il ben che minimo rispetto dell’ambiente.
Un
sopralluogo infatti, ha portato al ritrovamento dei materiali
ingombranti che immediatamente, è stato segnalato alla Provincia
Regionale di Siracusa, quale Ente proprietario dell’arteria, ma
anche alla locale Polizia Municipale, ai Carabinieri e al locale
Distaccamento Forestale, tutti competenti in materia ambientale.
Nell’occasione, è stato risollevato il problema attinente la SP 5,
in località Ragameli - Portella, dove la discarica pericolosissima
di Eternit e altro materiale pericoloso nella casina cantoniera a
bordo strada, da molto tempo, nonostante sia stato portato
all’interesse dei soggetti titolati e di segnalazione dei
Carabinieri della locale Stazione al Commissario Regionale per i
rifiuti e all’Arpa, oltre che alla Provincia, nulla è successo.
Intanto, l’Assessore Garfì, ha voluto fortemente dare un impulso
alla questione ecologia, dopo le iniziative estive della
ripulitura del centro urbano con l’operazione “estate verde” e la
rinascita della Valle di Bilingeli.
Sono stati spediti degli avvisi a tutti i commercianti e artigiani
locali, gestori di bar e ristoranti, affinché si adoperino per
effettuare una corretta gestione della raccolta differenziata
negli appositi cassonetti in quanto è stato riscontrato dai
Dipendenti Comunali e dalla Prosat, che i rifiuti urbani e quelli
differenziati, sono gettati nei contenitori inversi rispetto a
quelli preposti all’uso tipo il vetro, il cartone, la plastica.
Sono previste delle sanzioni a norma delle vigenti Leggi in
materia per i trasgressori, anche per quanto previsto dal
Regolamento Comunale e ciò, può comportare degli aumenti sulle
tariffe comunali in quanto un utilizzo scorretto della gestione
dei rifiuti produce solo spese nel quantitativo del peso sversato
tra i rifiuti soldi urbani.
L’Assessore Garfì ha partecipato ad un paio di riunioni dell’Ato
Rifiuti 1 di Siracusa in cui è emersa la consapevolezza che
bisogna attenzionare meglio la questione, attivandosi come si può,
nella sensibilizzazione dell’utenza.
A tal proposito, l’Assessore sta visionando gli incartamenti per
rimettere in uso l’Isola Ecologica di contrada Piana, realizzata
con i soldi della Regione Siciliana nel 2002 e mai aperta, non si
capisce per quale anomalo motivo: un’opera utile almeno per
depositare i rifiuti ingombranti, così come preventivato nella sua
realizzazione, ma mai partita: nessuno ne sa niente per cui, si
sta predisponendo per riattivarla immediatamente.
Altra iniziativa è volta alla possibilità di poter realizzare in
loco un CCR (Centro Comunale di Raccolta), totalmente finanziato
dalla Regione e un lavoro di concertazione e pianificazione e
tutt’oggi in corso tra l’Assessorato Comunale all’Ecologia e
all’Ambiente, l’Ufficio Tecnico Comunale e l’ATO Rifiuti 1 di
Siracusa.
Potrebbe essere già individuato il sito per l’opera che in questi
giorni sta partendo nella vicina Palazzolo Acreide e per la nostra
piccola comunità, sarebbe la soluzione dei problemi della raccolta
differenziata che non decolla bene, vuoi per la mancanza di
sensibilizzazione della popolazione, vuoi per i pochi contenitori,
vuoi per i viaggi di raccolta della ditta Prosat ogni 10 giorni
che sono pochi.
E a tal proposito, l’Assessore Garfì e il Sindaco stanno inviando
in questi giorni, una lettera aperta a tutte le famiglie di
Buccheri appunto per indurli ad adoperarsi al meglio per la
differenziazione dei rifiuti, che porterebbe solo economia per la
comunità e un maggiore rispetto dell’ambiente.
Cordialmente.
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