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L'Aquilone
Il giornalino scolastico del I° Istituto comprensivo statale di
Buccheri
Arte e Cultura
Visita al museo di storia
naturale di Melilli |
Venerdì, 2 aprile 2004, siamo
andati a Melilli in compagnia degli alunni della classe 3^ di
Buscemi per visitare un museo naturale ed una cava coperta. Lo scopo
di questa gita era quello di sensibilizzarci al rispetto della
natura e di arricchire le nostre conoscenze sulla flora e la fauna
del Mediterraneo, in particolare del litorale Ionico e della catena
degli Iblei. La visita si è svolta in tre momenti: prima abbiamo
visto una videocassetta su una grotta naturale, poi abbiamo visitato
il museo di genere naturalistico ed infine una cava coperta. |
Appena siamo arrivati a Melilli,
nei locali del Comune, abbiamo visto la videocassetta su una zona
carsica situata nel territorio di Villasmundo. Qui un gruppo di
speleologi ricercatori dell’Università di Catania hanno esplorato
una grotta di rara bellezza, all’interno della quale ci sono
stalattiti e stalagmiti, inoltre ci vive un crostaceo unico al
mondo.
Peccato che la grotta non è accessibile a tutti, perché per
raggiungerla bisogna percorrere centinaia di metri di cunicoli,
strisciando. |
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All’interno del Museo ci
sono acquari, vetrine e scaffali. Gli acquari contengono molte
specie di flora e di fauna del litorale Ionico. Nelle vetrine sono
esposte collezioni di conchiglie, fossili ed altre specie di
animali.
Negli scaffali si |
possono ammirare alcune specie di uccelli
imbalsamati e altri animali immersi nell’alcol, come rettili, topi e
pesci. Infine abbiamo visitato la cava coperta, composta da una
roccia particolare che veniva tagliata a mano, in tanti blocchi per
costruire |
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case, palazzi e chiese.
L’estrazione di questa roccia ha rappresentato una risorsa economica
importante per questo paese.
Nonostante siano stati estratti migliaia di tonnellate di roccia, la
cava non ha rovinato l’ambiente circostante. La vegetazione
spontanea ha cancellato l’intervento dell’uomo e oggi, l’ingresso
alla cava ai visitatori appare come una caverna qualsiasi.
E’ stata una bella esperienza perché ci ha fatto capire che la
natura va rispettata!
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Alunni classe 3^ Elementare
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