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  L'Aquilone

Il giornalino scolastico del I° Istituto comprensivo statale di Buccheri

 

Arte e Cultura

 

Un evento che si ripete: le Olimpiadi

Le Olimpiadi sono un complesso di gare atletiche che, al tempo dell’antica Grecia, si disputavano ogni quattro anni presso la città di Olimpia, da cui presero il nome, a partire dal 776 a.c. fino al 393 d.c. quando furono soppresse.
Durante le olimpiadi venivano sospese persino le guerre, in modo che tutti potessero partecipare o assistere.
Le Olimpiadi dell’era moderna si aprirono ad Atene nella primavera del 1896; erano trascorsi 2672 anni dalla celebrazione della prima edizione dei giochi olimpici dell’antica Grecia.
Promotore dell’iniziativa fu il barone francese Pierre de Coubertin, che convinto dell’importanza educativa dello sport spese gran parte del suo patrimonio in viaggi in tutto il mondo compresa l’America. Egli sperava che le nuove Olimpiadi potessero riunire atleti di ogni ceto, razza, religione, credo politico.

Eventi storico – politici però influenzarono spesso lo svolgimento delle Olimpiadi. A differenza di Giochi olimpici dell’antichità, per ben tre volte le Olimpiadi moderne vennero annullate a causa delle guerre mondiali. In altre occasioni le Olimpiadi divennero scenario di fatti legati a tensioni politiche, in contraddizione con l’idea di fratellanza universale che dovrebbe ispirare la manifestazione.

La sede dei Giochi olimpici viene decisa dal C.I.O. (Comitato Olimpico Internazionale), il quale sceglie tra varie città candidate in base a diversi criteri.

Durante la cerimonia di apertura delle Olimpiadi si svolge una parata, aperta sempre dalla squadra greca e chiusa dalla squadra della nazione che ospita i Giochi. Viene quindi suonato l’inno olimpico ed issata la bandiera ufficiale dei Giochi olimpici, dove su fondo bianco spiccano cinque cerchi colorati ed intrecciati. A partire dalle Olimpiadi di Berlino del 1936, un atleta entra nello stadio sostenendo la torcia olimpica, accesa a Olimpia e poi trasportata di città in città da corridori, chiamati tedofori.

Le gare olimpiche

Ieri
Stadio *
Diaulo *
Dolico *
Pentathlon
Lotta
Pugilato
Pancrazio
Competizioni equestri
Oplitodromo *

 

 


* tipi di corsa

Oggi
Discipline obbligatorie:
Atletica leggera
Ginnastica
Pugilato
Lotta
Scherma
Tiro
Nuovo canottaggio
Sport equestri
Pentatlon moderno
Ciclismo
Sollevamento pesi
Vela e
discipline facoltative

La cerimonia si chiude con un volo di colombe bianche, che simboleggiano lo spirito di pace. Al termine di ogni gara hanno luogo le cerimonie di premiazione; i primi tre atleti classificati ricevono sul podio medaglie d’oro, d’argento e di bronzo. Nel passato, fino al 1912, si premiava il vincitore con una corona di ramoscelli d’ulivo selvatico, intrecciati.
La cerimonia di chiusura e il saluto agli atleti concludono le Olimpiadi. Per tutta la durata dei giochi brucia la fiamma olimpica, accesa durante la cerimonia di apertura.

 

 

Alunni classe 3^ elementare Buccheri

 

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