Le problematiche
attinenti gli eventi meteorologici dell’inizio di Dicembre scorso
con i conseguenti danni riscontratisi in alcune vie periferiche e
non del centro urbano, nonché l’alluvione del 12 e 13 Gennaio
corrente anno con danni enormi alle reti viarie di campagna e
sulla ex SS124 ed anche danni ad alcuni edifici civili sono state
affrontate in una apposita Conferenza dei Servizi che si è svolta
alcuni giorni fa dopo il rinvio del 7 Gennaio nel palazzo
Comunale.
La sollecitazione e giunta dal vice Sindaco nonché Assessore al
Territorio e alla Viabilità Rurale il quale ha chiamato al tavolo,
oltre che l’Ingegnere Giovanni Battaglia dell’Ufficio Tecnico
Comunale e il dottore Salvatore Terzo, Responsabile comunale
dell’Ufficio di Protezione Civile, l’Anas compartimentale di
Catania e la Provincia Regionale di Siracusa.
Quest’ultimo Ente ha disertato l’incontro mentre per l’Anas, era
presente il Geometra Giuseppe Brafa il quale, dopo aver conosciuto
le richieste del Comune, si è impegnato a comunicare al più presto
quali impegni si possono portare avanti infatti, dopo che l’Anas
ha ceduto ai Comuni i tratti della SS124 ricadenti nelle immediate
periferie dei centri urbani, ogni forma di manutenzione è a carico
dei Comuni ed è per questo che già il Ns. Comune è intervenuto con
due ditte, la prima per mettere in sicurezza la parte alta della
SS124 con appositi muretti di canalizzazione delle acque piovane e
la pulizia dei sottopassaggi mentre con altra ditta, sono iniziati
da poco i lavori di sgombero di quattro frane in strade rurali e
alcuni interventi di piccola manutenzione in altre strade di
campagna.
Un apposito sopralluogo si è poi effettuato con l’Assessore Garfì,
il dottore Terzo e il Geometra Brafa, per verificare l’entità dei
danni in località Passo Marino, zona largo Ponente e a monte della
SS124, in località Boccagnello.
Il tecnico dell’Anas ha anche comunicato che sono iniziati i
lavori per l’importo di 42 mila euro per la realizzazione della
bretella che baipasserà il ponte pericolante della SS124, chiuso
al transito da oltre due anni, in modo da poter riaprire il
transito ed evitare il passaggio ai mezzi pesanti dentro il Ns.
Comune, lavori che dovrebbero essere realizzati entro la fine del
mese di Febbraio e questa è una buona notizia in quanto eviterà
ulteriori danni al centrale corso Umberto I° dei mezzi pesanti che
lo stanno danneggiando, almeno in un lato.
Con la Provincia invece, dovrà essere organizzato altro incontro
per capire le responsabilità nel crollo in zona largo Ponente,
oggetto di lavori per la realizzazione di un marciapiede.
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