Il
sopralluogo congiunto in territorio di Buccheri da parte
dell’Assessore Provinciale all’Ecologia e all’Ambiente Enzo Reale
e dell’Assessore Comunale con pari deleghe Gianni Garfì, svoltosi
nel Gennaio scorso per cercare di mettere la parola fine ad una
serie di piccole discariche che si sono create da tempo in arterie
di proprietà della Provincia Regionale ma ricadenti in territorio
di Buccheri, dopo l’intervento iniziale ad opera di una squadra di
operai comunali che sono interventi nella SP71
Buccheri-Cava-Sughereta per liberare un ponte di raccolta di acque
piovane pieno di oltre 11 metri cubi di detriti e materiale vario,
ha dato i suoi frutti anche negli altri siti oggetto di
sopralluogo in questi giorni.
L’operazione Tolleranza Zero, iniziativa della
Provincia
Regionale di Siracusa congiuntamente con i Comuni dell’intera
provincia, per eliminare e porre un freno al dilagare delle
discariche abusive sparse qua e là, ha toccato anche il nostro
territorio infatti, la discarica esistente nella Casina Cantoniera
lungo la SP5 Buccheri-San Giovanni, in località Ragameli-Portella,
è stata del tutto eliminata e ripulita da frigoriferi, televisori,
materassi, materiale di risulta ed altro, così come si vede nella
foto.
Impegno mantenuto quindi da parte dell’Assessore Provinciale Enzo
Reale che aveva dato parola di eliminare il tutto; resta però
ancora da installare anche una rete di protezione almeno alta 3
metri per evitare lo scempio che è stato perpetrato fino ad oggi e
un pannello di divieto di discarica.
Nell’altro sito segnalato dall’Assessorato Comunale all’Ecologia e
all’Ambiente, congiuntamente con il locale Comando di Polizia
Municipale, sempre lungo la SP5 Buccheri-San Giovanni, distante
poche centinaia di metri dall’altro sito oggetto di intervento, si
aspetta l’arrivo della ditta incaricata dalla Provincia
per
bonificare l’area ricadente sotto un muro di contenimento
stradale, dove è presente un pannello segnaletico della Provincia
di divieto di discarica e dove si trovano centina di gomme
automobilistiche, vecchie stufe e frigoriferi, alcune carcasse di
divani, pezzi di canne fumarie in eternit, materiale di plastica
vario, in un raggio di circa 500 metri quadrati lungo una scarpata
di medio livello, che si affaccia nell’area demaniale del bosco
Santa Venera (vedi altre foto).
Proseguono intanto i controlli da parte degli Agenti del locale
Corpo di Polizia Municipale nell’intero territorio, per
scoraggiare gli eventuali autori che depositano materiale senza
autorizzazione lungo le strade secondarie o interpoderali o nelle
campagne che, nella fattispecie, non ha dato fortunatamente alcun
esito di individuazione.
Cordialmente. |